OBIETTIVI
COSTRUZIONE 3° MODULO (Refettorio e Cucina)
Dopo aver già realizzato due moduli adibiti a dormitorio, vogliamo realizzare il 3° modulo di “Nice Hope House” da adibire a refettorio e cucina.
SCUOLA MATERNA “NICE HOPE HOUSE”
La Scuola di Michele è una struttura vicina a Nice Hope House per consentire ai bambini più piccoli di frequentare la scuola materna, senza spostarsi in città.
SPEDIZIONE CONTAINER
Per inviare a “Nice Hope House” materiali e attrezzature donati da privati e aziende, stiamo organizzando la spedizione di un container che
potrà essere successivamente adibito a locale di deposito.
EVENTI
DICONO DI NOI
La favola vera del Natale 2020
Tra le belle notizie del Natale 2020, segnato dal Covid-19, spicca la favola vera “4 INZU: Storia di un pazzo Sogno” ampiamente sviluppata sui social ed in TV.
CANOSAWEB.IT
Da Rutigliano un TIR carico di cose buone e utili verso l’orfanotrofio di Leopold
è straordinario quello che è stato fatto, così come straordinario è l’impegno e la cura che le famiglie di 4Inzu hanno nei confronti di una realtà tanto bisognosa di aiuto e sostegno.
Da Rutigliano un TIR carico di cose buone e utili verso l’orfanotrofio di Leopold
Teletrullo parla degli eventi organizzati da 4INZU ONLUS a Martina Franca in occasione del trentennale della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza alla presenza di Leopold Ntawuyankira direttore di #nicehopehouse. Ecco l’estratto del #NotaNews Grazie ad Itriattak.it e in particolare a Eugenio Caliandro e Fabrizio Semeraro per la disponibilità a parlare del nostro progetto. #insiemecelapossiamofare
https://www.facebook.com/watch/?v=916864815382244
Bambini. Diritti per il futuro
Una casa-famiglia per Leopold e i bambini di strada
Non risolveremo il dramma dell’abbandono dei minori in Burundi, ma il nostro desiderio è dare dignità a questi piccoli già privati del diritto di avere genitori
CORRIERE DELLA SERA #LAMIABUONANOTIZIA
Maria Giovanna Galluzzi su Corriere della Sera #lamiabuonanotiziaLa casa di Leopold
Leopold è stato in Italia, l’ho incontrato, ho parlato con lui, ho letto nei suoi occhi la gioia di un padre che prende i bambini per strada e li accoglie in un luogo dove nella semplicità possono nutrirsi e crescere amati di un affetto incondizionato.